La vita di Alain Delon è cambiata per sempre nel 2019, quando è stato colpito da un ictus. Come sta oggi una delle più grandi icone del cinema?
Il 19 maggio 2019 Alain Delon aveva ricevuto la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes. Una celebrazione della sua straordinaria carriera d’attore. Un vero e proprio mito assoluto, che un mese dopo quella grande gioia è stato colpito da un ictus che ha trasformato per sempre la sua esistenza. Un doppio colpo ha travolto la sua mente, avendo subito dopo subito una conseguente emorragia cerebrale.
Alain Delon ha attraversato più di due anni davvero terribili. Ha dovuto fare i conti con la propria condizione e, al tempo stesso, fronteggiare tutte le complicazioni legate al Covid, che in uno stato come il suo è risultato essere un’impresa gigantesca. La depressione lo ha colto inevitabilmente e nel 2021 ha dovuto dire addio all’unica donna che abbia mai sposato, Nathalie Delon, dalla quale ha avuto suo figlio Anthony.
Oggi sta meglio e ha ritrovato le energie (mentali soprattutto), così come l’amore. Si è infatti legato a una donna giapponese di nome Hiromi. Una fase felice che lo ha addirittura spinto a chiedere una nuova parte in un film. Un’ultima apparizione sul grande schermo, possibilmente diretto da una donna.
Alain Delon eutanasia
Hiromi è stata fondamentale nella ripresa di Alain Delon. Lo stesso attore ne ha parlato in alcune interviste. Lo ha guarito da un dolore profondo che aveva dentro. Ora riesce a muoversi in maniera più agile e passeggia. Costantemente sotto osservazione, data la sua condizione, ma dopo più di due anni di sofferenza, è di fatto tornato a vivere.
Si è però parlato molto in passato dell’ipotesi che Alain Delon volesse ricorrere all’eutanasia. Se le sue condizioni sono migliorate, perché mai è spuntata fuori questa storia? Per quale ragione la stampa internazionale ha annunciato che l’attore avesse chiesto a suo figlio Anthony di porre fine alla sua vita? Tutto nasce dalle parole dello stesso Anthony che, intervistato dalla radio francese RTL, ha spiegato come Alain Delon gli avesse chiesto di organizzare il tutto, così da essere accompagnato alla fine. Si sarebbe detto disponibile a tutto ciò ma non a essere l’esecutore testamentario del padre. Un ruolo affidato poi alla sorella.
Lo stesso celebre interprete si è espresso in merito all’eutanasia, fin da quando è stato colpito dall’ictus nel 2019: “Da una certa età in poi si ha il diritto di andarsene tranquillamente, senza passare per ospedali e iniezioni”. Anthony Delon ha però fatto chiarezza, una volta per tutte, sulla vicenda. A Verissimo ha infatti spiegato come vi sia stato un fraintendimento. Suo padre non intende morire, non ora almeno. Gli ha soltanto chiesto di preparare il tutto, di farsi trovare pronto. Qualora le sue condizioni dovessero peggiorare, ha spiegato, vorrebbe andarene serenamente e senza soffrire, alle sue condizioni.
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