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Chi è Massimiliano Gallo, l’attore chiamato a interpretare l’avvocato Vincenzo Malinconico, nato dalla penna e Diego De Silva e protagonista della serie Rai? Scopriamo qualcosa di più su di lui.

Avvocato semi-disoccupato, marito semi-divorziato, ma soprattutto un grandioso, irresistibile filosofo naturale: si può descrivere così Vincenzo Malinconico, personaggio principale della nuova fiction della Rai Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso, in onda a partire da stasera, giovedì 20 ottobre, nella prima serata di Rai 1.

L’opera in 8 episodi è tratta dalla serie di romanzi scritti da Diego De Silva e pubblicata da Einaudi tra il 2007 e il 2022, e per interpretare il ruolo di questo bizzarro e molto umano protagonista la produzione e il regista Alessandro Angelini hanno scelto l’attore Massimiliano Gallo. Continuate a leggere per scoprire qualcosa di più sul volto televisivo dell’avvocato Vincenzo Malinconico.

Avvocato Vincenco Malinconico: chi è il protagonista Massimiliano Gallo

Nato a Napoli il 19 giugno 1968, Massimiliano Gallo proviene da una famiglia d’attori affermati: suo padre era Nunzio Gallo, cantante finalista a Sanremo e interprete di numerosi film noir d’ambientazione napoletana diretti per lo più da Alfonso Brescia; suo fratello maggiore è Gianfranco Gallo (Fortapasc, Indivisibili, Pinocchio, Gomorra – La serie), ed è quindi zio di Gianluca Gallo (Gomorra – La serie, Lo chiamavano Jeeg Robot, Capri-Revolution). Inoltre, sua moglie è l’attrice brasiliana Shalana Santana (Arrivano i prof, L’alligatore).

Fin da piccolissimo ha dunque iniziato a recitare in teatro, comparendo anche in alcune produzioni televisive Rai. Sul palcoscenico, si è fatto strada nella Compagnia Carlo Croccolo, ed è infine arrivato a recitare da protagnista nelle opere di Eduardo de Filippo, per la regia di Carlo Giuffré.

Nel 2008 ha fatto il suo esordio al cinema in No problem di Vincenzo Salemme, e da lì ha preso a lavorare con importanti registi italiani: nel 2009 con Marco Risi in Fortapasc, nel 2010 con Ferzan Ozpetek in Mine vaganti, nel 2018 con Marco Ponti in Una vita spericolata, nel 2019 con Mario Martone in Il sindaco del rione Sanità, poi con Matteo Garrone in Pinocchio (2019) e infine anche con Paolo Sorrentino in È stata la mano di Dio (2021). Ha stretto in particolare un ottimo rapporto professionale con Edoardo De Angelis, con cui ha lavorato in Mozzarella Stories, Perez e Vieni a vivere a Napoli.

Oltre all’attività cinematografica, Massimiliano Gallo è anche un noto volto televisivo, grazie alla sua partecipazione a serie di successo come Cefalonia (2005), Assunta Spina (2007), I bastardi di Pizzofalcone (2017-2021), Sirene (2017) e Imma Tataranni – Sostituto procuratore (2019-in corso).