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Chi era Pumba, maialino più famoso di Instagram: com’è morto Pumbino e per cosa è stato operato nei giorni scorsi

È morto Pumba, il maialino più famoso d’Italia, star di Instagram con 276mila follower sul profilo dell’agriturismo Angolo di Paradiso, dove ha vissuto tutta la sua vita. La causa della morte di Pumba ha devastato tutti i suoi fan, distrutti all’idea di non poter più rivedere il suo adorabile musetto. Pumba era un maialino vietnamita dalla forma ridotta, sempre pronto a divertirsi con i suoi fratellini Laika e Alaska, rispettivamente cagnolina e gatto dell’agriturismo, ora orfani del loro compagno di giochi. Attraverso la tenerezza dei loro cuccioli, Charley Rama e Anna Baldato hanno lanciato importanti messaggi, evidenziando il più assoluto rispetto per gli animali. Il maialino Pumba ha vissuto la sua vita, purtroppo più breve di quanto ci si augurasse, nell’agriturismo Angolo di paradiso in provincia di Vicenza, dove in tanti si sono recati con il solo scopo di poterlo ammirare. Non ci sarebbe da stupirsi, ora, se molti tornassero lì per ricordarlo e magari regalare una carezza a Laika e Alaska, di colpo soli. Chi non lo avesse mai visto, si starà chiedendo come sia diventato famoso Pumba, il maialino di Instagram: il motivo è la sua malattia genetica, oltre a quel musetto adorabile. La coppia di fidanzati, Charley e Anna, avevano così deciso di accoglierlo in casa, invece di lasciarlo all’aperto, offrendogli una vita più confortevole. Le sue avventure sono state anche trasformate in un libro, dal titolo Pumba, per gli amici Pumbino.

Pumba causa morte

Sia chiaro, non è stata la malattia a portare via il maialino più famoso di Instagram: la causa della morte di Pumba è da ricercare in un infortunio avvenuto tre settimane fa. I suoi “genitori” ne avevano parlato in una storia social, spiegando come si fosse fatto male a una zampa, in maniera accidentale. Pumbino è stato portato a fare una visita, sottoponendo la zampa a una radiografia, che ha evidenziato non esserci nulla di rotto. Il dolore era però forte e per far addormentare il piccolo erano necessari antidolorifici e antinfiammatori, in attesa di una nuova visita. Passata la notte, il dolore sembrava essersi attenuato, ma il sospetto di un grave infortunio era molto forte, temendo una distorsione o una lesione del legamento crociato, o addirittura una rottura. Trascorsi dei giorni, le condizioni del maialino si sono fatte più serie, e in seguito, in attesa della visita dal veterinario a Padova, Anna ha spiegato l’accaduto. L’infortunio è stato dovuto alla discesa dalla macchina, in un giorno che doveva essere felice, avendo in programma una passeggiata in 5, con tutti gli animali di casa. Un movimento strano e improvviso ha portato il maialino a porre tutto il peso su una zampetta, che ha poi ceduto. Ha di colpo iniziato a urlare e la visita dal veterinario ha spiegato il perché: possibile rottura del crociato. Nei giorni successivi Charley e Anna hanno mostrato come si siano presi cura del loro Pumba, dando aggiornamenti continui, fino alla nuova visita, che ha sottolineato la necessità di un’operazione chirurgica, data la lussazione della testa del femorale dell’acetabolo sinistro, spiegano i proprietari in un post Instagram. L’intervento è riuscito ma il maialino, Pumbino, è morto il 18 gennaio a causa di una reazione improvvisa post operatoria, che ha reso inutili i tentativi di soccorrerlo, tra corse dal veterinario e respirazione bocca a bocca.