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Chi era l’attore Sergio Solli scomparso all’età di 75 anni: la svolta con Eduardo De Filippo e la carriera tra cinema e televisione

Grave lutto nel mondo del teatro e del cinema. A 75 anni è morto Sergio Solli attore napoletano vera e propria icona del teatro. L’annuncio della scomparsa dell’attore è stata data da Bruno Garofalo, storico regista, scenografo e costumista del Teatro di Eduardo. Se n’è andato un altro pezzo di storia napoletana, ha annunciato Garofalo, che ha sottolineato quanto la notizia della morte di un carissimo e storico amico come il volto delle commedie di Eduardo De Filippo fosse una notizia molto triste per lui e per tutte le persone che lo conoscevano e su cui è impossibile dire altro. Non è stata resa nota la causa della morte di Sergio Solli né in passato si è parlato di una presunta malattia dell’attore caro a Luciano De Crescenzo.

Nato a Napoli il 19 novembre del 1944, Sergio Solli sin da giovane si è dato da fare portando avanti diversi lavori, tra cui quello di parrucchiere, ma al contempo ha coltivato la passione per la recitazione, facendosi strada in alcune compagnie locali. Quello che è iniziato come un semplice hobby, però, è diventata la vita di Sergio Solli, che a partire dalla seconda metà degli anni ’70 si è affermato come un attore di spicco della scena napoletana. Non solo grazie alla sua grande esperienza attoriale è diventato volto di numerose fiction.

Sergio Solli carriera

La carriera teatrale di Sergio Solli è indissolubilmente legata a quella del mitico Eduardo De Filippo, vera e propria icona del teatro napoletano e non solo. Sergio Solli ha raccontato a più riprese la sua esperienza al fianco di quello che è stato uno dei più grandi teatranti del 900: l’emozione che ha provato nel stare al fianco di Eduardo è incredibile, anche se l’attore napoletano inizialmente, come ha raccontato a un’intervista a Repubblica, non pensava di poter trasformare la passione di recitazione in lavoro. Come detto, quella passione è nata quasi per caso e anche il primo incontro con De Filippo non è avvenuto col sogno di diventare un attore affermato, ma Solli ha raccontato che voleva sentire degli elogi dal mitico Eduardo. Il suo provino, però, andò così bene, che Solli entrò immediatamente nella compagnia di De Filippo.

Così, come detto, Sergio Solli sin dalla seconda metà degli anni ’70 è stato protagonista di numerosi spettacoli teatrali e con l’avvento degli anni ’80 la sua esperienza si è spostata anche al cinema, con l’esordio nel 1982 in No grazie, il caffè mi rende nervoso di Lodovico Gasparini. Nella sua lunghissima carriera, Sergio Solli ha lavorato anche con uno dei più grandi registi del mondo come Woody Allen, recitando nel suo To Rome with Love, e tra le ultime esperienze dell’attore si segnalano quelle in due capitoli della fortunatissima trilogia di Smetto quando voglio. Ovviamente, nella carriera di Sergio Solli c’è stato spazio anche per la televisione, mondo anch’esso che lo ha attirato negli anni ’80. Nella sua carriera, Solli ha preso parte a moltissime produzioni, dalla soap Un posto al sole fino a Il clan dei camorristi e Il bosco. Negli ultimi anni le sue apparizioni si erano diradate e ora il mondo dello spettacolo piange un attore che ha letteralmente fatto la storia del teatro e non solo.