Chi sono I Cugini di Campagna, il gruppo di Anima mia, e qual è la loro formazione attuale: chi ha scritto la canzone di Sanremo 2023 Lettera 22
I Cugini di Campagna sono un gruppo pop nato a Roma dai fratelli Silvano e Ivano Michetti, unici a far parte ancora oggi della formazione, ovviamente fin dagli albori. Presenti a Sanremo 2023 con Lettera 22, pronti a rivivere i fasti di un tempo tra i Big, desiderosi come sempre di far parlare di sé, tanto sul palco quanto fuori. Vi è infatti già stato un piccolo screzio, raccontato da Ivano Michetti a Diva e Donna, che ha spiegato come LDA, figlio di Gigi D’Alessio, si sia comportato da maleducato, che nel dietro le quinte non si è avvicinato a loro per presentarsi, come altri hanno fatto, vedi Ultimo e Leo Gassmann: “Noi, a 20 anni, stringevamo la mano a gente come Claudio Villa”. Il gruppo di Anima mia, la loro canzone più famosa, non ha sempre avuto la stessa formazione, come detto, con Flavio Paulin e Gianni Fiori a completare il quartetto agli inizi. Il primo, basso, voce e chitarra, è rimasto con loro fino al 1977, mentre l’altro, tastierista, è andato via nel 1972, sostituito fino al 1996 da Giorgio Brandi. Dal 1978 al 1985 la voce e chitarra è stata di Paul Gordon Manners e poi fino al 1994 di Marco “Kim” Occhetti, deceduto il 25 aprile 2022. Dal 1997 al 2011 alle tastiere vi è stato Luca Storelli, mentre dal 2015 al 2020 a occuparsi di voce e tastiere vi è stato Daniel Colangeli.
Ma qual è la formazione dei Cugini di Campagna al Festival di Sanremo 2023: Ivano Michetti, chitarra, basso e cori, Silvano Michetti, batteria, percussioni e cori, Tiziano Leonardi alle tastiere, com’è dal 2012, e Nick Luciani alla voce, keytar e tastiere, com’è stato dal 1994 al 2014 e poi nuovamente dal 2021 a oggi. Negli anni ’70 e ’80 il successo della band è stato enorme, con una fama intrecciata senza dubbio al gigantesco successo di Anima mia, ancora oggi conosciuta da svariate generazioni. I fratelli Michetti hanno ammesso di riuscire a portare a termine circa 120 concerti all’anno e di certo il Festival di Sanremo offrirà loro una vetrina importante in tal senso. Un ritorno in auge anche per Nick Luciani, che dopo l’addio alla band aveva vissuto un periodo difficile, ammettendo come la vita agiata di un tempo fosse un ricordo. Nonostante siano passati molti anni dalla loro formazione, l’affetto dei fan di vecchia data è rimasto immutato e vi è anche una certa simpatia diffusa tra i giovanissimi. Non mancano infatti quelli che fanno il tifo per loro all’Ariston, tra Millennial e Gen Z. Lo dimostrano i commenti sull’account Instagram dei Cugini di Campagna, @i_cugini_di_campagna_official, che vanta 12500 follower.
I Cugini di Campagna carriera
La carriera dei Cugini di Campagna non è legata unicamente ad Anima mia, sia chiaro. Questa resta la loro canzone più famosa, il cavallo di battaglia che i fan pretendono di ascoltare una o più volte durante i concerti, ma vi è tanto altro da dire in merito alla famosa band. Grande la loro esperienza, come dimostrano gli anni sulle spalle dei componenti della formazione attuale: Ivano Michetti, 75 anni, Silvano Michetti, 75 anni, Nick Luciani, 52 anni e Tiziano Leonardo, 39 anni. Hanno all’attivo 19 album, di cui 9 in studio, e la loro prima canzone è stata Il ballo di Peppe, lanciata in un programma di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, Alto gradimento. Il rispetto del tradizionale repertorio italiano non offre loro il successo sperato e così ecco il cambio di passo, a partire dal 1973, con canzoni come Anima mia, Un’altra donna, Tu sei tu e non solo.
A rendere caratteristiche queste canzoni, distinguendosi dal resto del panorama italiano, è di certo il falsetto, che è un marchio di fabbrica della band ancora oggi. Successi portati in giro per il mondo, soprattutto con l’ingresso in formazione di Marco Occhetti al posto di Manners. Dopo una pausa, nel 1997 il loro grande ritorno grazie al programma di Fabio Fazio e Claudio Baglioni dal titolo iconico, Anima mia, che li ha spinti a realizzare un nuovo album, Amor mio. Gli anni Duemila li hanno visti prendere parte a svariate trasmissioni, modificando ancora la loro formazione, divenendo col tempo sempre più social e attenti al nuovo modo di comunicare. Divertente il confronto a distanza con i Maneskin in merito al vestiario, “rubato” ai Cugini di Campagna, che a Sanremo 2023 sono in scena con un brano scritto da La Rappresentante di Lista, Lettera 22.