Mr. Rain si è presentato sul palco dell’Ariston con il coro dei bambini: il motivo che ha portato il cantante a presentarli al Festival di Sanremo 2023
Uno dei momenti più intensi e sorprendenti della prima serata del Festival di Sanremo 2023 è stato sicuramente quello dell’esibizione di Mr. Rain, che ha incantato tutti portando sul palco un coro di bambini per interpretare la sua Supereroi. Il cantante bresciano ha regalato una delle immagini più belle del Festival e ha spiegato il motivo della sua scelta in un’intervista a Rtl 102.5. Mr. Rain ha spiegato di aver compiuto questa scelta perché è convinto, da sempre, che le cose dette dai bambini abbiano un significato superiore. Il cantante di Supereroi ha confessato di essere sempre stato incantato dalle voci bianche e inserire i cori dei bambini è un suo tratto distintivo ormai dal 2015, è un rafforzativo che usa quando nelle sue canzoni vuole trattare temi a cui tiene particolarmente. Così, per un’occasione speciale come la partecipazione al Festival di Sanremo e per un testo a cui tiene particolarmente come quello di Supereroi, Mr. Rain ha deciso di portare con sé sul palco i bambini del coro, regalando un’immagine veramente emozionante al Festival. I bambini, inoltre, sono al fianco di Mr. Rain per tutte le serate del Festival, tranne ovviamente quella dei duetti e delle cover, per cui il pubblico e il cantante possono rivivere l’emozione della prima serata anche in quelle successive.
Supereroi Mr. Rain: il significato della canzone
Come detto, per Mr. Rain i cori dei bambini non sono un semplice orpello estetico, ma hanno un ruolo importante, il compito di veicolare con maggiore forza i messaggi che il cantante vuole lanciare con le due canzoni. In Supereroi, l’artista racconta tutte le difficoltà che si possono provare quando ci si trova in situazioni complesse e si ha bisogno di chiedere aiuto. Essere supereroe, secondo Mr. Rain, non significa riuscire a superare da sé tutte le difficoltà che capitano, ma significa saper chiedere aiuto quando serve. Spesso, ha raccontato Mr. Rain, le grandi sofferenze creano delle sensazioni di solitudine, perché chi soffre ha la sensazione che in realtà la sua sofferenza è unica e incomprensibile al resto del mondo. Tuttavia, la vera forza è accorgersi che non è così, ma che tutti al mondo soffrono e bisogna saper chiedere aiuto e non vergognarsi di aprirsi agli altri. Essere supereroi, per Mr. Rain, significa proprio questo, riuscire a mettersi a nudo davanti agli altri, palesando le proprie sofferenze e ricevendo l’aiuto possibile per superare i momenti difficili. I bambini, in tal senso, sono spesso maestri, perché hanno meno problemi degli adulti a esternare i propri sentimenti e così la presenza del coro di voci bianche rafforza ancora di più, com’era nelle intenzioni di Mr. Rain, il messaggio che la canzone Supereroi vuole trasmettere. Una scelta decisamente azzeccata, che ha messo in luce tutta la sensibilità e il talento artistico del cantante bresciano, decisamente non nuovo a testi di questa potenza, capaci di far riflettere su sentimenti molto intimi e profondi.