Tutta la storia di Lazza: dalle origini con la passione per la musica nata in famiglia fino al successo e al record di vendite
Una delle principali novità dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo è sicuramente Lazza, uno dei massimi esponenti della nuova scena rap, tanto da chiudere il 2022 come artista più venduto grazie al suo album Sirio. Dopo il successo sensazionale che ha avuto, Lazza è sbarcato all’Ariston con l’obiettivo di consacrarsi ancora di più presso il grande di pubblico e di portare in auge un genere che ha avuto un rapporto sempre contrastante con il Festival: il rap. Un obiettivo che Lazza sta perseguendo, perché con le sue straordinarie doti artistiche sta attirando l’attenzione del pubblico, curioso di saperne di più sulla storia del rapper. Nato a Milano il 22 agosto del 1994, Jacopo Lazzarini, in arte Lazza, si plasma in contesti musicali molto tradizionali, un’immagine diversa dallo stereotipo del rapper che si fa strada da solo. Da piccolo, infatti, Lazza ha studiato pianoforte al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e solo in un secondo momento si è avvicinato alla scena hip hop, frequentando i soliti ambienti underground, dedicandosi a freestyle e facendosi strada come uno dei rapper più interessanti del panorama artistico. Le origini di Lazza, dunque, si configurano intorno a questo binomio: da una parte la formazione classica, dall’altra quella underground. Lazza ha preso il meglio delle sue due anime e le ha fuse nella sua musica, che riesce a passare da intense suonate al piano a strette barre rap, sempre con la stessa naturalezza che ha reso Lazza uno dei massimi esponenti del rap d’autore. Il rapper non ha avuto paura di esprimere la sua musica e le sue idee e si è iniziato a fare strada dal 2012, quando gratuitamente distribuisce il suo Destiny Mixtape, primo lavoro con cui il milanese inizia a farsi conoscere. Il resto, invece, è grande storia: il successo inizia ad arrivare per Lazza dal 2017, anno di uscito del suo primo album, Zzala, e poi si conferma con i successivi lavori, dal secondo album Re Mida all’EP J, fino allo straordinario successo di Sirio, album più venduto del 2022 che ha fatto da apripista all’esperienza di Lazza al Festival di Sanremo.
Lazza genitori
La passione per la musica, dunque, è ciò che ha spinto Lazza verso la sua strada ed è nata proprio in contesto familiare. In un’intervista di qualche anno fa a Famiglia Cristiana, il rapper ha raccontato di aver ricevuto la sua prima tastiera dal nonno e di aver poi cominciato a studiare musica, sia da sé che a scuola. In tutto questo, ovviamente, c’è il rapporto coi genitori, di cui Lazza ha parlato un un’intervista a Esse Magazine: il rapper ha raccontato che con i suoi, come sempre accade, ci sono cose che vanno e cose che non vanno, come in tutte le famiglia. Lazza ha raccontato di non avere un brutto rapporto con i genitori, anche se ci sono dei problemi di comunicazione che comunque portano spesso a litigi. Ciò però non ha impedito a Lazza di costruire un bel rapporto con i genitori, anche dal punto di vista professionale, perché ad esempio insieme alla madre il rapper ha messo su una società e il suo aiuto è importantissimo per gestire le finanze.