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Come sono diventati oggi i protagonisti di Vite al limite Octavia e Aaron: due percorsi incredibili con una grande trasformazione

Tra i tanti protagonisti che abbiamo osservato in Vite al limite ci sono Octavia e Aaron, giunti dal dottor Nowzaradan per risolvere i loro problemi di peso, divenuti decisamente preoccupanti. L’esperienza in Vite al Limite per Octavia è stata incredibile, perché la donna è riuscita completamente a cambiare vita grazie alle cure e alla sua applicazione. Giunta nel programma che pesava ben 314 chili, in circa un anno la donna ha perso 100 kg, arrivando alla soglia dei 200 kg. Una trasformazione incredibile, che le ha dato fiducia e che l’ha così spinta a continuare nel suo lavoro, testimoniato anche da una pagina Facebook creata ad hoc. Stando a quanto raccontano i media oltreoceano, oggi Octavia ha ripreso pienamente in mano le redini della sua vita e oltre ad aver perso molto peso, recuperando salute e mobilità, ha anche dato una svolta alla sua vita professionale, aprendo uno shop online che si occupa di vendere braccialetti, orecchini e altri tipi di gioielli. Octavia è diventata un modello per moltissime persone, che la seguono sui social e ne ammirano la forza di volontà che l’ha portata a cambiare completamente la sua vita. Discorso simile anche per Aaron, che si è presentato a Vite al limite con un peso di circa 325 chili e si è applicato moltissimo nel suo percorso col dottor Nowzaradan, arrivando dopo un anno a perdere quasi 150 chili, scendendo sotto la soglia dei 200 chili. Anche Aaron ha vissuto una grandissima trasformazione, riprendendo in mano la sua vita e risolvendo i problemi che lo avevano portato ad aumentare di peso e che il peso aveva causato. A differenza di Octavia, Aaron non risulta attivo sui social ed è impossibile sapere cosa ne è della sua vita adesso, ma sicuramente Aaron è riuscito a perdere moltissimi chili, riuscendo anche lui a tornare a una vita normale.

Vite al limite Octavia e Aaron la storia

Durante le loro esperienze a Vite al Limite, Octavia e Aaron hanno raccontato alcuni dettagli delle loro storie. Non si è sbottonata troppo la donna, che ha raccontato di aver iniziato a mangiare ossessivamente perché il cibo è stato un rifugio per alcuni problemi che le sono capitato in giovane età. Uno scenario davvero classico per Vite al limite, visto che molto spesso gli eccessi di cibo sono legati a traumi e problemi d’infanzia. Octavia era arrivata al punto che non poteva più spostarsi da casa e nemmeno salire su una macchina, tanto che per visitarla dovevano recarsi i medici da lei. Si conoscono più dettagli, invece, della storia di Aaron, che ha raccontato di aver preso moltissimo peso dopo la morte della madre, quando è rimasto solo ad aiutare il padre e tra il dolore e le incombenze ha trovato rifugio nel cibo. Sia Octavia che Aaron, quindi, hanno dovuto fare i conti con le loro problematiche personali, le hanno affrontate e sono riuscite a superarle e oggi sono due persone completamente nuove, che hanno ripreso in mano le proprie vite dopo il lungo percorso con il dottor Nowzaradan in Vite al limite.