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Le anticipazioni di Resta con me, terza puntata del 5 marzo: Paola e Alessandro si avvicinano ma è ancora crisi tra loro

Le anticipazioni di stasera 5 marzo della terza puntata di Resta con me, fiction con Francesco Arca e Laura Adriani, svelano come la sparatoria sia ancora ben presente nella mente di Paola, che non riesce a perdonare Alessandro, anche se i due si riavvicinano un po’. Appuntamento con il quinto e sesto episodio, che vede una madre giunta al punto di rottura, pronta a lanciarsi dal tetto del Tribunale dei Minori, certa di non avere nient’altro per cui vivere. Linda interviene e riesce a farla tornare sui propri passi, mentre Alessandro e Paola si occupano di questo caso, il che li spinge a sentirsi di nuovo insieme, come una vera coppia. Si lasciano andare alla passione ma il giorno dopo quella serenità svanisce di colpo, con lei che non riesce ancora a dare una nuova chance al marito, ricominciando come se nulla fosse. Il pensiero del bambino perduto la tormenta, mentre Alessandro fa una scoperta potenzialmente fondamentale. Le anticipazioni di Resta Con Me di stasera 5 marzo raccontano che nel corso di alcune indagini al porto, Alessandro nota una donna sui filmati di sicurezza che è identica a quella della sparatoria al ristorante, il giorno della tragedia. Si mette così sulle tracce della banda della lancia termica, provando a fare passi in avanti, ma questa riesce a scappare.

Resta con me riassunto puntate precedenti

Nella seconda puntata di Resta con me Alessandro, insieme con Ciullo e Fiore, indaga sulla tragica morte di una ragazza, il cui nome è Tea, il cui cadavere viene ritrovata in un bosco. Si prova a ricostruire la sua ultima serata, a partire dall’addio a una festa in una villa, insieme con il fidanzato Gerardo, che ha precedenti per detenzione di stupefacenti. La squadra però indaga anche su Andrea, ex della giovane morta, che ha precedenti per spazzio, detenzione illegale di armi e rissa. Andrea ammette d’aver incastrato Gerardo, mettendogli della droga nell’auto, ma nega d’essere un assassino. Poco dopo, a breve distanza dal cadavere di Tea, viene ritrovato quello del suo fidanzato. Le impronte portano a Nino Barone e Angelo Porzio, che ammettono il duplice omicidio perché Gerardo li aveva sorpresi a rubare l’auto e voleva chiamare la polizia. Diego, intanto, continua a essere ospitato da Alessandro e Paola, ancora in piena crisi.

Passando a un’altra delicata indagine, si prova a scoprire la verità sulla morte di una sedicenne e il ferimento di un senzatetto, Ivan Pisaturo, testimone del delitto. Gli agenti arrestano due ragazzi, che ammettono d’aver investito la ragazza e non prestato soccorso. Anche il senzatetto è colpevole di omissione di soccorso ed è stato ferito dopo aver ricattato i due ragazzi. Nel frattempo Diego scappa di casa, avendo capito che Paola gli ha trovato una casa famiglia dove sistemarsi. Trascorrono ore prima di riuscire a ritrovarlo a casa di sua madre, che però non può prendersi cura di lui, essendo sotto effetto della droga. Alessandro e Paola decidono così di riportarlo a casa, certi di voler continuare a tenerlo al sicuro.