Come finisce Sei Donne, il riassunto dell’ultima puntata della miniserie Rai: che fine ha fatto Leila
Il finale di Sei Donne, miniserie Rai, ha svelato che fine ha fatto Leila, regalando grandi sorprese al pubblico con un vero e proprio colpo di scena. L’ultima puntata ha inizio con la comparsa di un nuovo sospettato per la sparizione di Leila. Si tratta del fratello di Aysha, ovvero Atu. La Pm Anna Conti ha scoperto che rientra nello spettro autistico, che lo ha spinto ad avere un atteggiamento ossessivo nei confronti di alcune ragazze, tra le quali anche Leila. La situazione era degenerata quando Gabriele, patrigno della giovane, lo aveva aggredito perché la lasciasse stare. Una pista che risulta errata, con la professoressa della ragazza che racconta come l’abbia vista triste e spenta dopo il ritorno a scuola in seguito alle vacanze estive. Voti crollati forse a causa di una delusione amorosa, in merito alla quale aveva anche scritto una poesia. La donna è certa che le sia accaduto qualcosa durante l’estate.
Nell’ultima puntata di Sei Donne Anna ed Emanuele sono sempre più vicini e durante le indagini si scambiano un bacio. Si dirigono presso la casa al mare di Gabriele e Giulia, dove Leila tornava ogni anno anche dopo il suicidio della madre. Qui i due scoprono la relazione della giovane con Fabio, un coetaneo che vedeva unicamente in questo periodo dell’anno. I due avevano deciso di perdere la verginità insieme ma di colpo lei era cambiata, divenendo aggressiva e allontanandolo. Anna ripensa alla poesia scritta dalla ragazza, nella quale cita delle farfalle. Capisce che si tratta della sua carta da parati, quella presente in camera da letto. Si concentrava sul muro per sfuggire mentalmente alla violenza che stava subendo. Decide così di convocare in Procura la zia Michela, la vicina Viola e l’allenatrice Alessia, spiegando loro come il caso verrà archiviato, data l’assenza di prove in favore di un allontanamento forzato.
Racconta però anche la sua teoria, che è il grande colpo di scena della miniserie Rai, ritenendo Gabriele l’abbia violentata. Giulia avrebbe trovato delle foto di minorenni sul suo computer e, dopo averlo affrontato, è stata scaraventata dall’uomo dal terrazzo. Altro che suicidio, la madre di Leila è stata uccisa. Aysha è l’unica persona alla quale la ragazza abbia mai raccontato la violenza subita ed è proprio la sua amica a spingerla a scappare di casa. Gabriele però la raggiunge e la sua figliastra, non volendo in alcun modo essere toccata da lui, lo colpisce forte alla testa e lo uccide. Le due giovani decidono di nascondere il cadavere e inscenare la fuga, aiutate proprio da Michela, Alessia e Viola, con quest’ultima che ha il cadavere di Gabriele in cantina. Le false piste sono investe state create con l’aiuto di Enrico, il fidanzato di Alessia. Tutto in attesa della chiusura delle indagini, in seguito alle quali Leila sarebbe lentamente tornata allo scoperto. Anna non ha le prove per dimostrare tutto ciò, ma dice ad Aysha d’essere disposta ad aiutare lei e la sua giovane amica, qualora ne avessero bisogno. Il Pm non ha altro da fare che provare a recuperare le redini della sua vita, aiutando il figlio Tiziano a riavvicinarsi al padre Roberto, ma soprattutto decide di smetter di bere. Nel finale Leila giunge in Procura, pronta a chiedere aiuto, superando il trauma e non scappando più.