Come sta Silvio Berlusconi ricoverato in terapia intensiva per problemi cardiovascolari: le sue condizioni di salute
Arrivano notizie decisamente allarmanti su come sta Silvio Berlusconi. Stando agli ultimi aggiornamenti che si rincorrono, il leader di Forza Italia, 86 anni, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva cardiochirurgica dell’Ospedale San Raffaele per problemi cardiovascolari, che gli avrebbero provocato anche una crisi respiratoria. Al momento pare che le condizioni del politico non siano drammatiche, ma la sia situazione resta comunque delicata e da tenere sotto controllo, considerando che ormai da tempo la salute di Berlusconi è un tema molto delicato e che l’ex patron del Milan anche negli scorsi giorni era stato ricoverato sempre all’Ospedale San Raffaele per sottoporsi ad alcuni controlli, terminati il 30 marzo. Non è chiaro se il ricovero di quest’oggi sia collegato agli accertamenti cui l’ex premier si era sottoposto negli scorsi giorni. I controlli erano relativi ad alcune patologie pregresse che necessitavano di attenzione. Dopo la fine di quel periodo in ospedale, Berlusconi era tornato a farsi sentire sui social, pubblicando una foto su Instagram e rassicurando i propri seguaci su come sta, ringraziando tutte le persone che gli avevano fatto sentire la propria vicinanza e annunciando il ritorno a lavoro. Ora, però, è arrivata quest’altra notizia che fa aumentare l’allerta sulle condizioni di salute Silvio Berlusconi e quali sono le condizioni di salute dell’ex Presidente del Consiglio. Quando è arrivato questa mattina all’Ospedale San Raffaele aveva affanno respiratorio. I primi aggiornamenti erano arrivati da Antonio Tajani, il leader di Forza Italia riesce a parlare ed è stato ricoverato perché non ha risolto un problema di salute precedente. Dopo qualche ora però la situazione appare sempre più critica con la famiglia al capezzale del Cavaliere.
Silvio Berlusconi problemi di salute
Ultimamente le condizioni di salute di Silvio Berlusconi sono stati un tema molto caldo. Negli ultimi anni è stato ricoverato più volte. Nel 2020, in occasione del contagio da Covid-19, il Cavaliere aveva sviluppato una polmonite bilaterale che al tempo aveva destato preoccupazione, ma da cui poi ne era uscito alla grande, anche se portando con sé alcune conseguenze. Molti controlli cui il creatore di Fininvest si è sottoposto, infatti, pare siano stati legati proprio ai postumi della polmonite da Covid che ha avuto e anche i problemi respiratori di oggi farebbero ripensare a un legame con questa situazione. Poco più di un anno fa, invece, era stata un’infezione alle vie urinarie a far preoccupare per la salute di Berlusconi, ma le terapie del caso avevano risolto la situazione. Questi due importanti ricoveri si sono aggiunti ad alcuni interventi cui il Cavaliere si è sottoposto anni addietro, come la sostituzione della valvola aortica nel 2016, tramite un delicato intervento a cuore aperto, e l’operazione per una occlusione intestinale avvenuta nel 2019. Da questi trascorsi emerge un quadro clinico delicato, su cui pesano anche gli 86 anni del leader di Forza Italia. Per questi motivi, il nuovo ricovero a causa di problemi cardiovascolari preoccupa, anche perché si tratta di una patologia che riporta ad alcune esperienze pregresse. Per il momento, comunque, le prime notizie parlano di una situazione complessa, ma non drammatica: non resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti medici dalle fonti ospedaliere. Di solito i bollettini medici vengono diramati quotidianamente quando si tratta di personaggi pubblici e del mondo della politica.