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L’eredità di Silvio Berlusconi a chi spetta: il patrimonio secondo Forbes è di quasi 7 miliardi di euro tra aziende, investimenti e proprietà

Dopo la morte di Silvio Berlusconi in tanti si chiedono a quanto ammonta la sua eredità e a chi spetta tra i cinque figli, i sedici nipoti, le due ex moglie e la compagna Marta Fascina senza tener conto di figure importanti nella sua vita come Gianni Letta, sul fronte politico, e Adriano Galliani su quello calcistico. A chiarire la cifra del patrimonio attuale del Cavaliere è Forbes che ha stimato i soldi che complessivamente possedeva l’ex Premier tra proprietà, aziende e liquidità a 6,8 miliardi di euro. La principale fonte di guadagno della famiglia Berlusconi resta Fininvest, la società che controlla i numerosi investimenti che hanno caratterizzato il percorso imprenditoriale del senatore come il gruppo Mediaset, Banca Mediolanum, Mondadori e Monza, mentre in passato anche il Milan. Un gradino sotto c’è proprio Mediaset che oltre all’Italia è molto forte anche in Spagna e in Germania dove ha rilevato il 29% di una tv locale teutonica.

Molti ricordano la Mondadori che ha fagocitato diverse case editrici come la Rizzoli e siti web di grandi successo, in pochi invece sanno che Silvio Berlusconi aveva il 30% in Banca Mediolanum. L’eredità del Cavaliere non si ferma qui perché fanno parte del suo patrimonio anche le numerose proprietà immobiliari tra cui Villa Certosa, la villa di Arcore, Villa Gernetto, Villa Grande e così via, una società di trasporti, per lo più jet e elicotteri, e una immobiliare che gestisce case, uffici e locali commerciali. Passando alla questione eredi, tutti e cinque i figli di Berlusconi hanno una percentuale di quote in Fininvest: Marina e Pier Silvio hanno rispettivamente quasi l’8%, mentre i tre figli avuti con Veronica Lario ovvero Barbara, Eleonora e Luigi hanno insieme il 21%. Ora c’è da dividere il restante della società che prima era in mano allo stesso Silvio. Va sottolineato però che Marina Berlusconi è a capo di Fininvest e Mondadori, mentre Pier Silvio di Mediaset.

Silvio Berlusconi eredità politica e calcistica

Oltre a quella materiale c’è anche un’altra eredità non da sottovalutare, quella della leadership di Forza Italia che apre a diverse soluzioni. Se non dovesse prendere parte al patrimonio economico o a un vitalizio o anche se dovesse c’è in pole position la compagna Marta Fascina che però deve fare i conti con figure di spessore politico molto vicine al Cavaliere. Parliamo di Antonio Tajani a cui spesso ha fatto riferimento lo stesso compianto politico sia Gianni Letta. Da non sottovalutare l’ipotesi Lucia Ronzulli da anni accanto a Silvio Berlusconi e punto di riferimento per l’ex Premier fino allo scontro con Giorgia Meloni. L’altro quesito riguardante l’eredità è quella legata alla società di calcio Monza che quest’anno ha conquistato la salvezza in serie A sfiorando l’accesso in Europa al suo primo anno nella massima serie. Chi sarà il presidente dei brianzoli potrebbe essere il fratello Paolo Berlusconi o a sorpresa Adriano Galliani, uomo d’azione della proprietà prima con il Milan con cui ha ottenuto i più importanti successi nazionali ed europei e ora con il Monza.