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Chi era Luigi Swan ballerino venuto a mancare all’età di 41 anni: ha cambiato per sempre la danza in Italia

Il mondo della danza piange la scomparsa di Luigi Swan, ballerino e coreografo pugliese che si è spento all’età di appena 41 anni. La notizia ha colto all’improvviso i tantissimi fan dell’artista e sul suo profilo Instagram sono cominciati ad apparire moltissimi messaggi di cordoglio e pensieri a Luigi dopo questa tragica notizia. È stata chiaramente una notizia improvvisa, intorno a cui bisogna ancora fare del tutto luce, ma sembra che la causa morte di Luigi Swan sia stato un improvviso malore per cui, evidentemente, non c’è stato nulla da fare. Una bruttissima notizia per tutto il mondo della danza, che piange la perdita di un suo grandissimo protagonista, che è stato davvero capace di rivoluzionare il mondo del ballo grazie al suo apporto artistico.

Luigi Swan chi era

Luigi Swan era il nome d’arte di Luigi Piccione, ballerino e coreografo originario della Puglia, nello specifico di Taranto, dove è nato il 12 luglio del 1982, ma trapiantato ormai da anni a Bologna. Nell’ambiente, il danzatore era considerato un vero e proprio punto di riferimento per ciò che riguarda gli stili popping e locking. Il primo è un tipo di danza che si basa sulla commistione tra hip hop e funk ed è caratterizzato da rapidi movimenti dei muscoli che vengono contratti simulando degli scatti. Il secondo, invece, è una sottocorrente dell’hip hop, sviluppatasi nella Los Angeles degli anni Sessanta, che si basa sempre su rapidi movimenti e sulla commistione con melodie funk, ma è caratterizzato maggiormente da un abbigliamento vistoso e stravagante. I due stili hanno evidenti legami ed entrambi si sono affermati negli anni Settanta negli Stati Uniti, ampliandosi poi in tutto il mondo e in Italia tra i principali esponenti di queste modalità di ballo c’era proprio Luigi Swan, che, come si può leggere dalla sua biografia su Facebook, si è formato proprio in questi ambienti, con i gruppi che vengono considerati i padri di entrambi gli stili: gli Electric Boogaloss per il popping e gli Original Lockers per il locking. Dopo questa importante formazione, Piccione si è poi affermato nell’ambiente vincendo diverse gare e ottenendo prestigiosi riconoscimenti, come ad esempio la vittoria del Juste Deboute Italy, e ha partecipato a moltissimi eventi e programmi sempre imperniati sulla danza e in particolare su questi stili. Nel 2006 il ballerino ha fondato anche un’apposita crew, insieme al collega Kris, chiamata GangstaBoogaloos. Luigi Swan si è contraddistinto per la diffusione e la teorizzazione di queste correnti artistiche, partecipando sia in Italia che in giro per il mondo a eventi, spettacoli, workshop e tenendo lui stesso dei corsi volti a diffondere il popping e il locking in tutto il paese e fuori dai confini nazionali. Se in Italia queste tecniche artistiche hanno trovato fortuna e diffusione, gran parte del merito è proprio di Luigi Swan, un vero e proprio punto di riferimento nel mondo della danza, che purtroppo si è spento in maniera tristemente improvvisa e inattesa.