Skip to main content

Sta attirando non poche attenzioni la vicende del sottomarino disperso, in particolare per un legame con il Titanic, che dipende da Wendy Rush

Al centro dell’attenzione degli ultimi giorni c’è la vicenda del sottomarino Titan, disperso qualche giorno fa vicino ai resti del Titanic. Con le ore che passano, diventano inevitabilmente sempre minori le possibilità e le speranze di portare in salvo i passeggeri che si trovano a bordo. L’unica possibilità è che il il sottomarino possa ritornare autonomamente a galla, ma le operazioni di recupero restano comunque a dir poco complicate e difficili. L’unica certezza è che si sta comunque facendo tutto il possibile, con navi impegnate che arrivano da tutto il mondo per provare a compiere quella che appare una vera e propria impresa disperata.

In questa vicenda c’è però una coincidenza a dir poco tragica e che in molti hanno voluto sottolineare. Infatti Wendy Rush è la moglie di Stockton Rush, ossia il CEO della Ocean Gate, l’azienda che organizza le spedizioni e le visite guidate dei resti del relitto del Titanic e che è disperso con altre quattro persone negli abissi. La donna è però una delle discendenti di Isidor e Ida Straus, che, per fare un riferimento basandosi su quanto narrato nel film premio Oscar di James Cameron, uscito nell’ormai lontano 1997. sono i due anziani che decidono di aiutare gli altri passeggeri a bordo, sacrificando la loro stessa vita per poi morire abbracciati nel letto. Più precisamente vi è un legame familiare con una delle figlie degli Straus, ossia Minnie, che si è sposata col dottor Richard Weil nel 1905. Il figlio della coppia, Richard Weil Jr., è poi anche stato presidente di Macy’s New York. Ma è proprio suo figlio, il dottor Richard Weil III,  che è il padre di Wendy Rush. Tra l’altro, leggendo il profilo Linkedin di questa, si scopre che lei stessa ha partecipato a tre immersioni dell’Ocean Gate verso il relitto del Titanic e che è stata persino direttrice delle comunicazioni dell’azienda e membro del consiglio di amministrazione della fondazione di beneficenza dell’azienda. Insomma, un legame che dà ancora maggiore tragicità alla vicenda.

Titan sottomarino disperso chi sono i dispersi

Ci si chiede e ci si domanda, oltre a Stockton Rush, chi siano gli altri quattro dispersi. Il primo nome è Hamish Harding, noto per le sue imprese e per i suoi viaggi non certo alla portata di tutti, come quelli nello spazio con la società di Jeff Bezos. A bordo ci sarebbe anche il pilota francese Paul-Henry Nargeolet, 76enne che viene considerato una dei più grandi esperti di Titanic a livello mondiale. Gli altri due dispersi dovrebbero essere Shahzada Dawood e suo figlio Suleman, che sono due degli uomini più ricchi del Pakistan. Il padre, che ha 48 anni, è infatti il presidente di Engo, multinazionale che si occupa di fertilizzanti e che a dir  poco leader in questo settore. A fare notizia della presenza a bordo del sottomarino Titan è stata la famiglia, che vive nei dintorni di Londra, più precisamente a Surrey.