Il significato di Bon Ton nella canzone di Sfera Ebbasta, Blanco e Lazza e come è nata questa collaborazione tra gli artisti
L’estate musicale si è da poco arricchita con un’altra grande protagonista, una hit destinata a prendersi lo scettro nei prossimi mesi a suon di ascolti. Si tratta di Bon Ton, primo estratto dell’album del producer Drillionaire, che si avvale della collaborazione di tre pezzi da novanta della scena musicale del momento come Sfera Ebbasta, Blanco e Lazza. La canzone ruota, come si evince dal titolo, intorno al bon ton, che nel testo del brano viene messo in correlazione a una relazione passionale, che fa spesso perdere le staffe. Il bon ton è, nel vocabolario italiano, un’espressione che deriva da “buon tono” e che rimanda all’impiego di usi e costumi eleganti, che aderiscono al galateo e alle buone maniere. Esiste un codice di comportamenti adeguato per ogni occasione, il galateo è sicuramente la massima espressione in tal senso, anche se si tratta di un costume un po’ superato, ma in ogni società o in ogni gruppo societario ci sono delle regole civili che possono essere riassunte nella definizione di bon ton. Molto spesso questa locuzione è stata usata come sinonimo di galateo, ma più che identificare un gruppo preciso di norme comportamentali, ormai il bon ton indica sostanzialmente l’osservanza di una buona educazione e l’aderenza alle norme convenzionali di comportamento. Nella canzone di Sfera, Blanco e Lazza la locuzione bon ton viene usata maggiormente in questa seconda accezione, come rimando a delle norme convenzionali da seguire, calate come detto all’interno di un rapporto passionale e frenetico.
Come è nata Bon Ton di Sfera, Blanco e Lazza
Il brano, sin dalla sua uscita, ha comprensibilmente conquistato l’attenzione degli ascoltatori e dei fan. D’altronde, la presenza di tre artisti del calibro di Sfera Ebbasta, Blanco e Lazza è una garanzia in tal senso. La collaborazione di questi tre grandi protagonisti della scena musicale è da ricondurre alla mano di Drillionaire, produttore estremamente attivo nel panorama rap, che il 30 giugno rilascerà il suo primo album in studio, dal titolo 10, di cui Bon Ton è il primo singolo estratto. Drillionaire ha già in passato collaborato con Sfera Ebbasta e soprattutto con Lazza, di cui ha firmato come direttore artistico e come produttore di moltissime tracce l’album Sirio. Con Sfera, invece, di recente il producer ha realizzato Orange, brano uscito qualche mese fa in featuring con Luciano. Dopo tante collaborazioni singole, Drillionaire ha deciso di realizzare un progetto tutto suo e per cominciare ha puntato su Lazza, l’artista con cui ha più collaborato nel corso della sua carriera, con Sfera Ebbasta e su Blanco, unendo le forze nello studio di registrazione proprio con Michelangelo, storico produttore dell’artista bresciano. Bon Ton nasce dalle sessioni tra i due produttori, Blanco e Lazza e poi è stata arricchita dalla presenza di Sfera Ebbasta, decisiva per completare alla perfezione la realizzazione di un brano che sin da subito si è imposto nelle classifiche di ascolto e che sembra destinato davvero a far segnare numeri vertiginosi.