A 85 anni è morta l’attrice Marzia Ubaldi a causa forse di una malattia. Ha recitato ne I Cesaroni, Elisa di Rivombrosa, L’Allieva, Incantesimo e Suburra
“Ciao mamma”. È così che la figlia Emanuela ha dato la notizia della morte di Marzia Ubaldi, la madre attrice che si è spenta all’età di 85 anni a causa forse di una malattia come si vocifera negli ambienti in teatro anche se non è stato ufficializzato dai familiari come è morta. Prima di spegnersi il mostro sacro della fiction italiana, soprattutto nella fase finale della sua carriera, era ancora sulla cresta dell’onda sia con la sua partecipazione al cast di Call My Agent nel ruolo di Elvira Bo ed era docente nella scuola di recitazione Mumos fondata a Narni insieme a sua figlia e al suo ex marito l’attore Gastone Moschin. I funerali si sono svolti lunedì 23 ottobre presso la Chiesa di Madonna del Ponte allo Scalo dove si sono tenute anche le esequie di Moschin, morto a 88 anni a causa di una malattia al cuore e molto legato alla sua terra di origine, l’Umbria. Marzia Ubaldi è nata a Milano il 2 giugno 1938 sotto il segno dei Gemelli. Trovare un’intervista dell’attrice riguardo la sua infanzia e la sua vita privata prima del successo è praticamente impossibile visto che non amava partecipare probabilmente a programmi televisivi che scavano nel privato. Ben più nota la sua carriera che parte negli anni Sessanta dove dopo essersi diplomata in recitazione. debutta al Piccolo Teatro di Milano ne La Congiura in contemporanea prova anche a diventare cantante e a riguardo c’è una piccola curiosità su di lei. La ballata dell’amore cieco di Fabrizio De André fu scritto dal cantautore per lei anche se divenne famosa quando fu lo stesso artista genovese ad interpretarla. Il teatro è sempre stato la sua più grande passione. Si può dire che è stata sul palco fino a pochi giorni prima della sua morte e nel corso di questi anni ha scritto e interpretato sia commedie che tragedie inedite e classici del teatro. La popolarità è arrivata però grazie alla tua televisione per Marzia Ubaldi che ha interpretato ruoli iconici in famose fiction Rai e Mediaset. Anche se in secondo piano rispetto alla tv, Cinzia dei Cesaroni ha fatto anche molto cinema, negli Sessanta è nel cast de Il medico delle donne, negli Duemila in Non c’è campo e I predatori di Pietro Castellitto. Marzia Ubaldi è stata anche una grande doppiatrice, voce ufficiale di Judy Dench, Maggie Smith e Anne Bancroft. Questa professione le ha portato anche molti riconoscimenti come il Leggio d’Oro e il Nastro d’Argento nel 1989 per il film Un’altra donna. Per quanto riguarda la vita privata di Marzia Ubaldi il suo ex marito era Gastone Moschin, attore famoso per aver interpretato tra gli altri la saga di Amici Miei di Mario Monicelli. Dalla loro unione è nata la figlia Emanuela Moschin, anche lei attrice e doppiatrice principalmente teatrale ma vista dal grande pubblico in Don Matteo e Professione Fantasma. Di recente in un’intervista aveva confessato di essere riuscita di nuovo a riunire la sua famiglia grazie per la passione in comune dei suoi genitori per il teatro.
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Marzia Ubaldi fiction
Sono però sicuramente le fiction ad aver reso popolare il volto dell’attrice morta oggi. Marzia Ubaldi ha partecipato a L’Allieva nei panni di Nonna Amalia, in Suburra è stata Sibilla Mancini una cara amica del Samurai che gli è vicina fino alla fine e muore tragicamente nella saga dedicata alla criminalità ostiense uccisa dal boss Badali per vendicarsi del Samurai. In passato Marzia Ubaldi ha fatto parte anche del cast di Incantesimo nel ruolo di Amalia Stark che ruotava intorno alla clinica Life. In Nero Wolfe l’attrice ha invece interpretato Trella Jarrell in un episodio. Il ruolo di Marzia Ubaldi nei Cesaroni 4 era quello di Cinzia Rastelli, padrona di casa di Emma, la psicologa vicina di casa che sarà la nuova fiamma di Claudio Amendola, e a cui insieme a Giulio organizzano un raggiro. Il ruolo più iconico dell’attrice morta oggi è quello di Amelia in Elisa di Rivombrosa, balia dei conti Ristori molto vicino alla protagonista fino a diventare testimone di nozze e baby sitter di Agnese, la figlia della coppia.