La figlia di Mango spesso parla e canta in napoletano, anche a Sanremo 2024. Le origini della cantante ex Amici
Che to dic a fa! è tra i singoli piú ascoltati di Angelina Mango dove confessa di aver girato per i vicoli di Spacca Napoli. La napoletanità della figlia di Mango va oltre le sue origini, si respira nel suo modo di vestire, nelle sue battute su Instagram e nei testi delle sue canzoni. Quando ha partecipato al Festival di Sanremo 2024 con la canzone La Noia, scritta per lei dalla collega Madame, fasciata in abiti in marca Etro (la veste in diverse occasioni Nick Cerioni e lo ha fatto anche all’Ariston) ha ricordato a molti la bellezza gitana delle ragazze napoletane. Fin dalla sua partecipazione ad Amici 2023, dove ha vinto la sezione canto, ha dimostrato di essere a suo agio nel repertorio della canzone partenopea. Amm’ Arrevutá, che tradotto significa spacchiamo, è una frase che Angelina Mango utilizza spesso su Instagram tanto quanto l’espressione Jamm!, ovvero andiamo. Un altro dubbio riguardo a di dove è la cantante di Voglia di vivere è legata sempre alla sua partecipazione al Festival. Sul green carpet ha sfilato accanto al trapper di Secondigliano Geolier e con i loro look stravaganti sembravano davvero in linea con la moda del momento del capoluogo partenopeo. Per i più entusiasti di condividere l’appartenenza territoriale con la vincitrice di Amici 2023 sezione canto dovranno ricredersi: Angelina Mango è di origini lucane perché nata a Maratea e cresciuta a Lagonegro in Basilicata.
Ci sta, solo in parte, che i giovani non conoscano un’icona della musica italiana come il padre di Angelina, ovvero Pino Mango, che però ha sempre cantato in italiano. In realtà nella sua carriera ha cantato in dialetto napoletano, catalano e sardo e amava dilettarsi con dialetti. La stessa voce de La Noia canzone portata a Sanremo 2024 in diverse interviste ha spiegato perché spesso canta o parla con espressioni tipiche del dialetto napoletano. Prima di tutto è un linguaggio che sente familiare, inoltre è una questione “di confine”. Le influenze dialettali di Lagonegro sono contaminate dal napoletano sia perché è la prima località lucana che viene dopo la Campania sia perché i partenopei sono soliti andare in vacanza in quei luoghi.
Angelina Mango e il suo rapporto con Napoli
È innegabile che il rapporto tra Angelina Mango e Napoli sia fortissimo, basti pensare che la cantante sceglie spesso la città per ispirazione e per le sue gite fuori porta. Già la canzone Che to dic a fa nasce dalla volontà di parlare di una ragazza napoletana che vive determinate esperienze. La stessa figlia del grande Pino Mango ha raccontato di aver trascorso Ferragosto a Napoli, di essere tifosa della squadra campione d’italia 2022 2023 e ascolta spesso Geolier. Inoltre per lei da Lagonegro è sempre stato molto facile raggiungere il capoluogo partenopeo perché distante solo un’ora e mezza e quindi spesso durante gli anni liceali e prima di raggiungere il successo amava passeggiare per le strade della città.