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Giorgia Meloni, la prima donna alla guida del Governo italiano, non passa inosservata per il suo stile elegante e curato. Ma chi si occupa del suo guardaroba? Non si sa se abbia uno stylist o un curatore d’immagine, ma è certo che la Premier ha un rapporto diretto con i brand a cui si affida. Il suo modo di vestirsi ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico, diventando un elemento distintivo della sua immagine istituzionale.

Tra i marchi di riferimento di Giorgia Meloni spicca D.Exterior, un’eccellenza del Made in Italy fondata da Nadia Zanola. L’azienda bresciana, specializzata in maglieria di alta qualità, è diventata uno dei punti fermi del guardaroba della Premier, che si reca personalmente a fare acquisti presso il negozio di San Zeno Naviglio.

La passione per D.Exterior è nata quasi per caso. Come racconta Nadia Zanola al Giornale di Brescia, tutto è iniziato quando Giorgia Meloni, passeggiando per le vie di Roma, notò una gonna abbinata a una maglia in vetrina. Da quel momento, il brand è diventato un punto di riferimento per il suo guardaroba.

Dal 2022, ad ogni cambio di stagione, la Premier visita il negozio di San Zeno, dove trascorre ore a scegliere capi che la rappresentano. L’ultima volta, come svelato dalla stessa Zanola, ha acquistato ben 102 capi.

I tailleur e cappotti firmati D.Exterior sono stati protagonisti di numerose occasioni pubbliche, tra cui l’incontro con il Presidente americano Joe Biden, dove Giorgia Meloni ha indossato un elegante tailleur color pesca, e la visita ufficiale a Londra, in cui ha sfoggiato un cappotto grigio impeccabile. Anche in apparizioni televisive, come quella a Quarta Repubblica, la Premier ha scelto abiti del brand bresciano, dimostrando una predilezione per uno stile che unisce eleganza e semplicità.

Un Made in Italy che conquista il mondo

D.Exterior non è solo il brand preferito della Premier, ma anche un’eccellenza italiana conosciuta a livello internazionale. Con sede a San Zeno Naviglio, il marchio si distingue per la qualità dei tessuti e l’attenzione ai dettagli. Non è un caso che i suoi capi siano presenti in prestigiosi negozi come Harrods a Londra, Sammy a Hong Kong, oltre che in boutique di città italiane come Firenze e Milano.

Il lavoro di Nadia Zanola, che oltre a essere titolare dell’azienda ne è anche direttrice creativa, ha portato D.Exterior a diventare sinonimo di eleganza e raffinatezza. Questi elementi si riflettono perfettamente nello stile di Giorgia Meloni, che con i suoi outfit comunica sicurezza e autorevolezza.

Secondo La Repubblica, in alcune occasioni Giorgia Meloni ha scelto di indossare anche capi di Giorgio Armani, un altro simbolo del Made in Italy di alta qualità. Questo dimostra come la Premier abbia sempre avuto un occhio attento verso brand italiani di prestigio. Il rapporto con D.Exterior sembra essere quello più stabile e duraturo, consolidato da acquisti regolari e dalla scelta di capi per eventi cruciali.

Ciò che distingue Giorgia Meloni da altre figure politiche è il suo approccio diretto all’acquisto dei vestiti. Non si sa se abbia uno stylist o un curatore d’immagine, ma ciò che emerge è il suo rapporto personale con i brand che sceglie. La Premier seleziona autonomamente i capi che indossa, mostrando una visione chiara del suo stile e delle sue preferenze.

Questa caratteristica la differenzia in un panorama politico in cui spesso l’immagine pubblica viene gestita da team di esperti. La scelta diretta degli outfit non è solo una questione di gusto, ma anche un modo per raccontare una personalità decisa, pragmatica e profondamente legata al Made in Italy.

Mentre il dibattito sullo stile della Premier continua a interessare il pubblico e i media, una cosa è certa: Giorgia Meloni continuerà a rappresentare l’eleganza italiana nelle sue apparizioni pubbliche. Che si tratti di un tailleur firmato D.Exterior o di un capo di un altro brand italiano, il suo stile resterà un esempio di come la moda possa essere uno strumento per comunicare personalità e valori.