Ballando con le Stelle, il celebre programma del sabato sera di Rai 1, è uno degli show più seguiti e amati dagli italiani. Condotto da Milly Carlucci, il format riesce a combinare spettacolo, talento e storie di vita, portando ogni settimana in pista celebrità e personaggi dello spettacolo pronti a mettersi alla prova con la danza.
Come ogni grande programma, anche Ballando con le Stelle non è esente da polemiche. La giuria, composta da figure di grande personalità come Selvaggia Lucarelli, Guillermo Mariotto e Ivan Zazzaroni, spesso si rende protagonista di scontri accesi con i concorrenti o tra gli stessi giurati. Tali momenti di tensione, pur alimentando il dibattito sui social, rischiano talvolta di far passare in secondo piano il cuore dello show: la danza.
Negli ultimi anni, il programma è stato al centro di discussioni che hanno coinvolto sia il comportamento della giuria che le dinamiche tra i concorrenti. Proprio in questo clima di polemica si inserisce l’intervento di Rita Dalla Chiesa, che ha espresso forti critiche verso lo show in una nota ufficiale.
Rita Dalla Chiesa critica Ballando e invoca l’intervento della Vigilanza Rai
La vicepresidente dei deputati di Forza Italia e membro della commissione Vigilanza Rai ha deciso di intervenire pubblicamente sulla gestione del programma. Secondo quanto dichiarato da Dalla Chiesa, il comportamento di alcuni membri della giuria, in particolare Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto, sarebbe inappropriato e poco rispettoso nei confronti dei concorrenti.
Dalla Chiesa ha criticato anche la gestione della conduttrice Milly Carlucci, accusata di non aver preso una posizione chiara rispetto agli atteggiamenti considerati narcisistici di parte della giuria. Nella sua nota, la parlamentare ha sottolineato come Ballando con le Stelle, simbolo del sabato sera per le famiglie italiane, stia rischiando di trasformarsi in un “tritacarne mediatico” a causa delle dinamiche interne e delle polemiche tra i protagonisti.
Dalla Chiesa ha inoltre evidenziato la dedizione e i sacrifici dei concorrenti, sottolineando che molti di loro si impegnano duramente, affrontando infortuni e difficoltà per imparare a ballare e regalare al pubblico uno spettacolo di qualità. “Queste persone vanno supportate, non massacrate per vecchie antipatie o vendette personali”, ha scritto la parlamentare, invitando la Vigilanza Rai a prendere provvedimenti per garantire maggiore rispetto nel programma.
La critica si estende anche all’utilizzo di storie personali dei partecipanti, spesso portate all’attenzione del pubblico in modo sensazionalistico. Dalla Chiesa ha sottolineato che la televisione pubblica deve mantenere standard elevati e rispettare sia chi fa il programma sia chi lo guarda da casa.
Le parole di Rita Dalla Chiesa hanno acceso ulteriormente il dibattito attorno a Ballando con le Stelle, già al centro dell’attenzione per l’uscita di scena di Angelo Madonia. Il suo intervento rappresenta un invito a riflettere sull’importanza di garantire che uno dei programmi più seguiti della Rai mantenga la sua identità di spettacolo per famiglie, capace di intrattenere senza rinunciare al rispetto.